PNRR 1.4 - Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica - dm 170/2022

RECUPERO E INCLUSIONE SCOLASTICA

Il progetto si suddivide in molteplici attività destinate all'inclusività degli alunni, che vivono un disagio culturale e che necessitano, pertanto, di interventi di mediazione/facilitazione, alfabetizzazione, al fine di superare le difficoltà nell'apprendimento, di potenziare competenze di base anche mediante l'utilizzo delle nuove tecnologie (STEAM) e di recuperare la dimensione della socialità. Alla luce dei risultati Invalsi, da cui sono emerse alcune criticità per tutte le materie oggetto di prova, si è ritenuto opportuno intervenire su tutti gli studenti che dimostrano fragilità e difficoltà. Infatti le ultime prove Invalsi hanno evidenziato un aumento delle fasce di livello più basse a discapito delle fasce di livello più alte. Nel RAV e nel PDM è manifesta l'intenzione, da parte del docenti, di intervenire in modo più incisivo sulle situazioni di maggior fragilità aumentando il numero di dispositivi ICT fruibili. Tra le priorità, nel RAV, si fa rifermento all'intenzione di "valorizzare le eccellenze" e di recuperare "le abilità parzialmente acquisite o in via di acquisizione" e come traguardo si intende raggiungere la riduzione della variabilità dei risultati scolastici tra le classi e all'interno delle classi alla fine dell'anno scolastico e del primo ciclo d'istruzione". Si è scelto di avere aule STEAM per una didattica innovativa e cooperativa e, nello stesso tempo, per poter usufruire di strumentazioni mobili, al fine di sostenere proprio gli studenti più fragili nell'ambito della tradizionale lezione in aula. In questo modo si potrà procedere ad innovare l'attività didattica restando nel solco della tradizione. Tale modalità permetterà una maggiore inclusione per gli studenti con maggiore difficoltà, grazie all'ausilio di strumenti digitali innovativi.